L’agenzia di rating Fitch ha abbassato il giudizio sugli Stati Uniti, privandoli del rating AAA. Infatti, Fitch ha portato il giudizio da AAA a AA+, allineandosi così al giudizio che un’altra agenzia di rating, S&P, ha da molti anni. Solo Moody’s al momento mantiene la tripla A per gli Stati Uniti. L’outlook è stabile, quindi per il futuro non sono attesi altri tagli.
I MOTIVI
La decisione è arrivata perché Fitch si attende un deterioramento di bilancio nei prossimi tre anni, oltre al fatto che i ripetuti scontri sul tetto del debito e le soluzioni dell'ultimo minuto hanno in qualche modo un po’ minato la fiducia nella gestione di bilancio.
Fitch prevede per gli Usa un debito al 112,9% del Pil nel 2023, decisamente superiore al 39,3% medio dei Paesi con rating AAA. Infine, secondo Fitch nel prossimo decennio gli elevati tassi di interesse e l'aumento del debito peseranno.
COSA FARE CON I BOND USA
Il taglio del rating, riguardando gli Usa, ha un eco mediatico molto forte e oggi i mercati hanno aperto in negativo. Bisogna però ricordarsi diversi aspetti. Si parla di un rating AA+, anziché AAA: si rimane sui livelli più alti possibile, non il più alto in assoluto, ma comunque in un territorio dove la tenuta dei conti pubblici non è discussione. In secondo luogo, bisogna tener conto del peso finanziario degli Usa, del valore del dollaro e di quello che i mercati conferiscono al debito Usa: rimane ancora l’attività più importante e quella che rappresenta un porto sicuro per gli investimenti.
Per tutti questi motivi, non modifichiamo i nostri consigli sugli investimenti Usa.