Come da attese, la Banca centrale del Messico non ha tagliato i tassi, lasciandoli all’11,25%. E un costo del denaro a questo livello è anche lo scenario per i prossimi mesi, visto che la stessa Banca ha detto che vede i tassi su questi livelli per un periodo prolungato.
Questa decisione arriva insieme alla revisione al rialzo delle previsioni sull’inflazione per il primo trimestre del prossimo anno al 4,4%, in rialzo rispetto al 4,1% precedente. Il rialzo è dovuto alla robustezza dell’attività economica. La Banca centrale prevede inoltre che l'inflazione convergerà al suo obiettivo (3% ±1%) nel terzo trimestre del 2024, dunque dopo rispetto alla sua precedente proiezione del secondo trimestre.
Queste stime portano a prevedere che il taglio dei tassi in Messico arriverà tra diverso tempo. I bond in peso non sono da acquistare, la Borsa solo in alcuni dei nostri portafogli.