La Banca centrale australiana ha lasciato i tassi fermi al 4,1% come da attese. Si tratta della quarta volta consecutiva che la RBA non mette mano al costo del denaro, ma non ancora arrivato l’annuncio della fine del rialzo dei tassi.
Senza apportare grandi novità rispetto a quanto detto nelle riunioni precedenti, la Banca centrale ha infatti ribadito che potrebbe essere necessario un ulteriore inasprimento della politica monetaria per garantire che l'inflazione ritorni all'obiettivo in un lasso di tempo ragionevole, ma ciò continuerà a dipendere dai dati e dall'evoluzione della valutazione dei rischi.
Nessuna novità rilevante e dunque non ci sono motivi per modificare la posizione sull’Australia nei nostri portafogli.