La decisione di lasciare i tassi fermi al 6% da parte della Banca centrale indonesiana era ampiamente attesa dal mercato e alla fine così è stato. La decisione è arrivata per tenere sotto controllo l'inflazione, visto le pressioni derivanti dai prezzi dei beni alimentari. La Banca centrale indonesiana aveva già fatto sapere che avrebbe lasciato i tassi a questo livello per un po’ di tempo e nella riunione odierna ha fatto sapere anche un dettaglio in più: i tassi non saranno alzati prima della seconda metà nel 2024.
La volontà della Banca centrale è quella di mantenere l'inflazione all'interno dell'intervallo obiettivo compreso tra l'1,5% e il 3,5% e il mantenimento di un tasso d’interesse fermo a questo livello fa parte di quelle misure preventive atte a controllare il carovita.
Si va dunque verso un primo semestre 2024 senza taglio nei tassi di interesse in Indonesia. Un fattore che potrebbe portare a rivedere questa previsione sarebbe sia un'inflazione in calo più delle attese sia un rafforzamento della rupia. Anche in quel caso, però, non sarebbe automatico, a detta della stessa Banca centrale, un taglio dei tassi.
I bond in rupie rimangono non interessanti. Per la Borsa dipende dal portafoglio in cui ti riconosci.