Anche dicembre è stato un mese di contrazione per l'attività economica della zona euro. L'indice Pmi composito, che tiene conto dell'attività manifatturiera e di quella del terziario, si è attestato a 47,6 punti – stabile rispetto a novembre. Si tratta del sesto mese consecutivo in cui il valore di questo indice è sotto il territorio di 50 punti che segna lo spartiacque tra contrazione ed espansione dell'attività. Non aiuta dunque a risollevare particolarmente gli animi il fatto che il dato di dicembre per il Pmi composito e sopra le attese che prevedevano un calo da a 47 punti.
Ad essere in contrazione sono poi sempre sia la manifattura, sia il terziario. Quest’ultimo è quello che mostra la contrazione più lieve (48,8 punti, dai 48,7 di novembre), mentre la manifattura continua a mostrare una contrazione più profonda (44,4 punti, dai 44,2 di novembre).
Con questi dati, il quarto trimestre 2023 della zona euro si preannuncia stagnante se non addirittura in calo.