Come è avvenuto nella zona euro, anche in Svizzera l’inflazione a dicembre è tornata a salire, mettendo a segno un rialzo dell’1,7%, dall’1,4% di novembre (le attese erano per un +1,5%). Il rialzo è stato in gran parte legata ai costi dell’elettricità. Infatti, l’inflazione di fondo è aumentata dell’1,5%.
Il rialzo dell’inflazione non porterà a rivedere le decisioni della Banca centrale svizzera (BNS), dato che il livello attuale del carovita è all’interno dell’obiettivo. Rimane dunque la prospettiva di un taglio nei tassi nella seconda metà del 2024.
I bond in franchi non sono da acquistare. Per quanto riguarda la Borsa, dipende dal portafoglio.