La Banca centrale australiana (RBA) ha lasciato i tassi fermi al 4,35%, come da attese. Il vero messaggio è stato però un altro: la RBA continua a rimanere un falco della politica monetaria, visto che ribadito che i tassi potranno ancora essere alzati. Non solo quindi non si parla di tagli, ma in Australia siamo ancora alla fase precedente: non è ancora finita la fase di inasprimento monetario.
I toni da falco sono dovuti al fatto, per stessa ammissione della RBA, che l’inflazione rimane troppo alta. Infatti, con la pubblicazione trimestrale delle stime sul carovita, le attese della RBA mostrano come l’inflazione di fondo raggiungerà il 2,5%, il punto medio tra il 2% e il 3% obiettivo, solo nel 2026. C’è quindi ancora bisogno di mantenere una politica restrittiva.
Cosa fare con gli investimenti? Le azioni australiane sono all’acquisto, ma solo in uno dei nostri tre portafogli. Per i bond, il consiglio rimane quello di non acquistare.