I dati di gennaio del carovita britannico sono una boccata d’ossigeno per la Bank of England, impegnata a calibrare al meglio la decisione sul taglio dei tassi. Il carovita ha fatto segnare dati sotto le attese.
L’indice generale dei prezzi al consumo è infatti rimasto stabile al 4%, contro attese di 4,1%. Dato stabile anche per l’inflazione di fondo, ferma al 5,1%, quando le attese erano per un rialzo al 5,2%.
Ovviamente non sono dati particolarmente positivi, tali da spingere ad aumentare le possibilità di tagliare i tassi. Si tratta infatti ancora di dati stabili, non in decelerazione.