In Brasile l’inflazione di marzo lascia le mani libere alla Banca centrale di tagliare i tassi dello 0,5% anche nella prossima riunione.
Infatti, a marzo il carovita è stato pari al 3,93% dal 4,5% di febbraio, sotto le attese del 4,01%, mostrando così una dinamica disinflazionistica che prosegue come desiderato.
La Banca centrale brasiliana aveva annunciato un altro taglio dello 0,5% per i tassi nella prossima riunione, con i mercati che scontano successivi tagli dello 0,25% per un costo del denaro a fine 2024 che dovrebbe attestarsi al 9%. Se la dinamica disinflazionistica continuerà, questo scenario sembra confermato.
Confermiamo i nostri consigli sul Brasile.