Dai dati sui prezzi arriva una nuova doccia fredda. L’accelerazione conosciuta a febbraio sembra infatti essere solo un evento isolato e questo rinvigorisce le paure di deflazione, che a sua volta che conferma una debolezza dell’economia cinese.
A marzo, infatti, il carovita cinese è cresciuta solamente dello 0,1%, rallentando dallo 0,7% di febbraio e facendo peggio delle attese che si attendevano + 0,4%. Addirittura, il dato mensile parla di un -1%.
Sempre negativo il dato sui prezzi alla produzione: -2,8%, in linea con le attese. Questo dato segnala che le pressioni deflazionistiche sono ancora forti.