I dati sul Pmi della zona euro mostrano una situazione che sembra essere sotto controllo per l’economia e, seppur non mancando ombre, lasciano spazio ad un cauto ottimismo circa il futuro dell’economia della zona euro.
L’indice PMI composito, infatti, che tiene conto sia della manifattura sia dei servizi, per il terzo mese consecutivo è sopra quota 50 punti, che delinea una fase di espansione. A maggio si è infatti attestato a 52,3 punti, dai 51,7 di aprile, battendo le attese a 52 punti.
La crescita è stata ancora una volta trainata dai servizi, il cui relativo indice Pmi si è attestato a 53,3 punti, stabile rispetto ad aprile (le attese erano per 53,6 punti).
Il dato che ancora mostra una fase di contrazione è quello sul manifatturiero. Il relativo indice si è attestato a 47,4 punti, che seppur in miglioramento rispetto al 45,7 di aprile e più alto del 46,2 delle attese, delinea ancora una produzione in calo.