I dati definitivi sul primo trimestre del Giappone confermano la contrazione dell’economia nipponica e la debolezza dei consumi. Su base trimestrale l’economia giapponese si è contratta dello 0,5%, come già indicato dal dato preliminare, mentre il dato annuale parla di -1,8% anziché del -2% precedentemente indicato.
I consumi delle famiglie sono stati confermati in calo dello 0,7%, mostrando come il carovita assestatosi su livelli che non si vedevano da decenni sta pensando sulle famiglie. Questo non è solo un problema in termini di crescita economica, ma lo è anche per quanto riguarda la Banca centrale giapponese. La Bank of Japan sta infatti cercando di calibrare al meglio la sua politica monetaria, cercando un equilibrio tra la necessità di inasprire la politica monetaria e la necessità di non penalizzare troppo la crescita.
I dati sul primo trimestre confermano le previsioni che questa settimana la Bank of Japan non alzerà i tassi d’interesse, rimandando questa decisione, probabilmente, a luglio.
Sul fronte degli investimenti, la nostra posizione sul Giappone non cambia.