L’inflazione svizzera è rimasta sui massimi di questo 2024, dato che anche a maggio il carovita è stato pari all’1,4% annuo, come ad aprile. Il dato è in linea con le attese della Banca centrale di un +1,4% per l’intero secondo trimestre, ma le possibilità che i tassi vengano tagliati nella riunione di fine giugno diminuiscono.
Con un’inflazione stabile sui massimi annuali, una robusta crescita economica ed un franco più debole, infatti, non mancano i rischi per un rialzo dell’inflazione e così la Banca nazionale svizzera potrebbe decidere di non fare nulla a giugno, prendendo così tempo.
I bond in franchi svizzeri non sono da acquistare, mentre per la Borsa controlla i nostri portafogli.