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Euro sui massimi del 2024 nei confronti del dollaro: cosa fare con il biglietto verde?

Banconote dollari e euro

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Data di pubblicazione 23 agosto 2024
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Banconote dollari e euro

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La valuta unica è sui livelli più alti in questo 2024 nei confronti del dollaro. Cosa conviene fare ora? 

I verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Fed evidenziano che la stragrande maggioranza dei suoi membri ritiene probabile un taglio nella riunione di settembre e che alcuni di loro avrebbero già voluto un primo taglio alla riunione di fine luglio. La tanto attesa svolta dei tassi d'interesse di riferimento statunitensi avverrà quindi il 18 settembre.

Ma gli investitori ritengono che sarà troppo tardi e che la Fed dovrà compensare questo ritardo agendo in modo più aggressivo. Hanno quindi iniziato a scommettere su scenari particolarmente turbolenti, tra cui tra tre e quattro tagli dei tassi di riferimento statunitensi nel restante 2024 e fino a otto tagli nei prossimi dodici mesi.

Tuttavia, un calo così rapido dei tassi sembra plausibile solo se l'attività economica statunitense subirà un grave crollo, il che non è il nostro scenario. In caso contrario, con l'inflazione ancora al di sopra dei livelli obiettivo, la Fed avrebbe difficoltà a giustificare un ciclo di tagli così ampio. Inoltre, in caso di un cattivo andamento dell'economia mondiale, l'Europa, già molto indebolita, rischia di soffrire più degli Stati Uniti, che hanno ancora un mercato del lavoro molto vivace, sono autosufficienti in termini energetici e che dominano inequivocabilmente i settori più promettenti dell'economia.

Riteniamo pertanto che un ulteriore apprezzamento dell'euro, verso valori di circa 1,20 dollari per euro, che segna il livello di equilibrio tra i due, rimanga difficile nell'immediato futuro.

Sebbene il dollaro Usa rimanga sopravvalutato rispetto alla nostra valuta, il suo prezzo è inferiore rispetto al recente passato. Ciò rafforza l'attrattiva degli asset statunitensi. Continuiamo a investire negli Stati Uniti, sia sul mercato obbligazionario sia su quello azionario.