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Perché le decisioni, e i tassi, della Fed sono così importanti?

L'importanza della Fed

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Data di pubblicazione 07 agosto 2024
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L'importanza della Fed

L'importanza della Fed

L'attesa per il taglio dei tassi da parte della Fed cresce sempre di più. Ma perché i tassi della Federal Reserve sono così importanti?

Le decisioni della Banca centrale americana sono sempre molto attese dal mercato. Questo è sempre stato vero nella storia e lo è particolarmente in questo periodo storico. Ma perché la Banca centrale americana e le sue decisioni sono così importanti per tutto il resto del mondo? Il motivo generale sono l'importanza e il peso che il dollaro, e più generale l'economia americana, hanno sulle restanti economie mondiali. Ma come, nella pratica, influenza i mercati un livello dei tassi d’interesse Usa più alto e per troppo tempo?

Prima di tutto se la Fed mantiene i tassi più alti per un periodo elevato di tempo, il dollaro si rafforza. Rendimenti particolarmente elevati offerti da una valuta, tra l'altro anche importante come il dollaro, sono molto interessanti da parte degli investitori che continueranno a far affluire capitali sul dollaro. Questo, però, indebolirà le altre valute. Divise troppo deboli negli altri Paesi comportano dei problemi. È vero che da un lato un deprezzamento della propria valuta comporta un vantaggio in termini di esportazioni, ma è anche vero che le importazioni diventano troppo care e questo rappresenta una pressione inflazionistica. Con una valuta troppo debole il costo dei beni importati aumenta e questo fa salire i prezzi all'interno di quel Paese.

Questo è vero sempre ed è particolarmente problematico in questo periodo storico in cui i Paesi sono impegnati in un processo disinflattivo per far convergere l'inflazione verso i rispettivi obiettivi. Questo fenomeno è ancora più problematico per quei Paesi fortemente dipendenti dalle importazioni di specifici beni, pensiamo all’energia – per esempio, che non possono essere sostituiti con produzione locale.

I tassi d’interesse Usa sono poi importanti perché da essi derivano i cosiddetti spread rilevanti. Lo spread è la differenza tra due tassi di interesse e di norma tra il tasso di interesse considerato risk free è quello di un determinato Paese. I tassi di interesse in dollari, più precisamente quelli dei Treasury, sono considerati il tasso risk free a livello mondiale e più in generale il tasso di riferimento, il benchmark. Sono quindi la base su cui poi si va a determinare il rendimento richiesto ad altri Paesi in base al rischio relativamente maggiore di quel determinato Stato. In altri termini, il tasso di interesse richiesto ad un determinato Paese sarà, semplificando il più possibile, il livello dei tassi Usa al quale poi si applica il cosiddetto premio per il rischio di mercato. Questo premio per rischio di mercato sarà tanto più alto quanto il Paese di riferimento è più o meno rischioso.

Quindi, sul rendimento che si richiede ad un determinato paese impatterà non solo il livello dei tassi Usa, ma anche il premio a rischio. A parità di premio per il rischio di mercato, se il livello di partenza dei tassi Usa è tanto più alto, tanto maggiore sarà il rendimento richiesto anche ad un altro Paese più rischioso degli Stati Uniti (e viceversa). Ecco il secondo effetto di una Fed che tiene i tassi più alti per troppo tempo: il costo dei finanziamenti a livello globale diventa più elevato, creando ovviamente dei problemi e pesando sui conti pubblici.

Infine, con tassi Usa più alti che mantengono forte il dollaro, comporta problemi all’attività manifatturiera mondiale e ad un calo del commercio mondiale.