L’inflazione in Corea del Sud a luglio ha fatto segnare +2,6% a luglio rispetto all'anno precedente, accelerando rispetto al 2,4% di giugno e salendo così più delle attese (+2,5%). La Banca centrale coreana ha giustificato questo aumento citando fattori temporanei, come piogge e aumenti del prezzo del petrolio e per questo si attende già un rallentamento del carovita con i dati di agosto.
Nonostante questo, però, il taglio dei tassi d’interesse non dovrebbe arrivare nella riunione di questo fine agosto. Ci sono infatti ancora molti fattori che frenano la Banca centrale: oltre agli squilibri interni, ci sono le tensioni in Medio Oriente, le incertezze della valuta coreana e una crescita economica che, grazie al forte andamento delle esportazioni, può continuare a confermarsi robusta.
La Borsa coreana può far parte dei tuoi investimenti, a seconda del portafoglio che replichi. Per il won coreano, i recuperi delle ultime due settimane non sono tali da farlo allontanare dalle basse quotazioni. Nonostante ciò, non è valuta su cui puntare. Non acquistare bond in won.