Con una crescita dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% su base annua, l'economia britannica è in ripresa, esattamente come previsto dalle attese di mercato. Il forte aumento della spesa pubblica - poco prima delle elezioni del 4 luglio - ha contribuito a questo buon risultato. Tuttavia, la situazione sta migliorando anche senza contare il contributo della spesa pubblica.
Buone notizie arrivano anche dal fronte carovita. Al 2,2% a luglio, l'inflazione è ora vicina agli obiettivi della Banca d'Inghilterra, il che dovrebbe consentirle di continuare ad abbassare i tassi di riferimento.
Allo stesso tempo, il Paese sembra destinato a un lungo periodo di stabilità politica. Anche le famiglie sembrano aver recuperato parte della fiducia perduta e le vendite al dettaglio sono rimbalzate a luglio (+1,4% su base annua). Il Regno Unito sembra quindi avviarsi verso un periodo più favorevole.
Dal punto di vista degli investimenti, le obbligazioni in sterline non sono da acquistare, mentre per la Borsa puoi controllare i nostri portafogli.