La lettura finale del Pil conferma un'economia a stelle e strisce in crescita del 3% nel secondo trimestre dell'anno. È un dato che era atteso dal mercato e che conferma lo stato di salute dell'economia americana.
La lettura finale ha rivisto solo leggermente al ribasso la crescita dei consumi, dal 2,9% al 2,8%. Sempre sui consumi c’è però una notizia positiva, ed è quella che è stata rivisto il contributo e la crescita dei consumi del primo trimestre - dall'1,5% all'1,9. Nella prima parte dell’anno, dunque, la spesa dei consumatori, colonna portante dell'economia americana, si è dimostrata robusta e resiliente.
È stato inoltre confermata l'indice dei prezzi delle spese personali, l'indicatore preferito da parte della Fed per monitorare il carovita. Un'ulteriore notizia positiva è quella di un livello più basso delle attese delle richieste di disoccupazione di lungo periodo, che mostra quindi un mercato del lavoro che anche in questo caso è ancora resiliente.