Il dato definitivo sull’inflazione italiana di novembre porta con sé una revisione al ribasso (inattesa) rispetto alla stima preliminare. Il dato annuale parla di un +1,3%, anziché +1,4% come detto nella stima preliminare, e quello mensile parla di un -0,1%, anziché 0%.
Nel mese di novembre l’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera (da +1,8% a +1,9%), come anche quella al netto dei soli beni energetici (da +1,9% a +2,0%).
L’inflazione acquisita per il 2024 è pari a +1,0% per l’indice generale e a +2,0% per la componente di fondo.