Meglio un BoT o un conto deposito?

Meglio un BoT o un conto deposito?
Meglio un BoT o un conto deposito?
La domanda è legittima, considerando i risultati delle aste più recenti – vedi grafico Un anno di aste BoT a 6 mesi. Se, nella nostra comparazione, ci fermiamo a considerare solo ed esclusivamente il rendimento percentuale, non possiamo che constatare che il BoT a 6 mesi, in asta, di recente ha garantito un rendimento superiore al conto di deposito vincolato con la stessa scadenza, Conto Rifugio - Rifugio 600 m, di Mediocredito Trentino Alto-Adige, il prodotto più interessante della sua categoria per investire a 6 mesi, che rende oggi il 2,75% lordo annuo (2,04% netto), contro al quasi 3% lordo dell’ultima asta BoT a 6 mesi. Le banche sono oggi davvero meno generose dello Stato italiano? A prima vista sembrerebbe di sì, ma…
Un anno di aste BoT a 6 mesi
Esattamente un anno fa un BoT a 6 mesi veniva collocato in asta con un rendimento lordo composto negativo era negativo: 12 mesi dopo un titolo di Stato simile è stato collocato in asta con un rendimento lordo composto superiore al 3%. (Fonte dei dati: Ministero dell’economia e delle finanze, dipartimento del Tesoro).
Abbiamo considerato qui i BoT a 6 mesi, dato che dal 2020 non ci sono aste di BoT a 3 mesi.
I prodotti per investire la liquidità rientrano tra i nostri investimenti come salvadanaio a cui attingere facilmente in caso di bisogno: un conto deposito, meglio se libero, ti permette di avere a disposizione in breve tempo il tuo denaro, e intanto, maturare un rendimento. Per il momento, inoltre, le scadenze su cui ti consigliamo di restare arrivano al massimo a 6 mesi, in attesa delle prossime decisioni della Bce. In questo senso, come investimento extra portafoglio alternativo o in abbinamento a un conto deposito, stiamo considerando qui i BoT.
…vanno valutati anche i costi legati all’operazione: mentre, nella maggior parte dei casi, aprire, mantenere e chiudere un conto di deposito non costa nulla, nel caso della compravendita dei BoT la questione è più complessa. Devi infatti pagare delle commissioni d’acquisto – approfondiremo la questione più avanti – e tenere conto della necessità di avere un deposito titoli, che per un conto deposito non serve e che ha un costo; se hai solo titoli di Stato al suo interno il costo si aggira intorno ai 10 euro a semestre, 20 euro l’anno. Se apri un deposito titoli solo per comprarti un BoT e investi una cifra modesta, anche il solo costo legato ad apertura e mantenimento potrebbe abbattere, e di molto, il tuo guadagno – vedi qui sotto.
Immaginiamo che tu abbia comprato 1.000 euro di un BoT a 6 mesi, che ti rende il 3% lordo annuo (2,625% netto). Dopo sei mesi, avrai circa 13,3 euro, che, se togliamo i 10 di deposito titoli, si riducono a 3,3 euro.
Se le commissioni d’acquisto di un BoT in asta sono fisse e variano a seconda della durata del titolo - vanno da un minimo dello 0,03% a un massimo dello 0,15% in dipendenza dalla durata residua del titolo, nel caso dell’esempio sono lo 0,1% – se compri il titolo sul mercato devi fare attenzione a quelle che la banca applica alla compravendita. Nella tabella, vedi qui sotto abbiamo riportato quanto richiedono, per l’acquisto sul mercato di un titolo di Stato sia allo sportello, sia online, diversi istituti di credito molto diffusi in Italia. Come puoi vedere, in alcuni casi, tra commissioni minime e altre spese legate all’acquisto del titolo, si superano i 20 euro a compravendita allo sportello, come nel caso di Unicredit e Bnl e si sfiorano o addirittura superano i 10 euro minimi per acquisti online, come per Unicredit, Mps, Crédit Agricole, Bper, Ing Direct, Banca Sella con Conto Trader Fisso.
Quanto costa comprare un BoT a 6 mesi sul mercato | ||
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Banca | Allo sportello | Online |
Intesa Sanpaolo | (0,4% - min. 8,5 euro) + 3 euro | (0,24% - min. 3,5 euro) + 3 euro |
Unicredit | (0,45% - min. 6,75 euro) + 14 euro | (0,215% - min. 6,75 euro) + 4,75 euro |
Mps | (0,45% - min. 9 euro) + 7 euro | (0,25% - min. 6,50 euro) + 3 euro |
Bnl | (0,2% - min. 10 euro) + 6 euro | (0,2% - min. 8 euro) + 2 euro |
BPer | (0,4% - min. 10,33 euro) + 7,75 euro | (0,195% - min. 7,50 euro - max 75) + 2,5 euro |
Crédit Agricole | (0,6% - min. 19 euro) | (0,25% - min. 10 euro) |
Fineco | - | 19 (1) |
Webank fisso | - | 12 (1) |
Webank variabile | - | (0,19% - min. 2,75 - max 18,90 euro) |
Widiba | (0,5% - min. 15 euro) (2) | (0,15% - min. 5 - max 25 euro) |
Mediolanum | (0,25% - min. 7 euro) | (0,19% - min. 7 - max 29 euro) |
ING Direct | - | (0,19% min. 8 - max 18 euro) (1) (3) |
Banca Sella - Conto Trader (Fisso) | - | 12 |
Banca Sella - Conto Trader | - | (0,185% - min. 4 - max 9,95 euro) (1) |
Directa | - | 5 euro |
Rilevazioni all’1/03/2023. (1) L’importo di queste commissioni è il più alto ed è possibile ottenere commissioni più basse facendo un numero minimo di operazioni mensili. (2) Acquisto tramite telefono (3) Deposito titoli collegato a Conto Arancio. |
Per chiarirlo facciamo un esempio. In precedenza, abbiamo citato l’ultima asta semestrale: comprare il BoT 31/07/2023 (Isin IT0005531295) in asta ti avrebbe reso circa il 3,073% lordo annuo, 2,59% al netto di tasse e delle commissioni d’acquisto. L’acquisto in asta è più conveniente in termini di commissioni, ma resta l’alea del rendimento che puoi ottenere, mentre, se lo compri sul mercato, questo è certo. Acquistarlo oggi sul mercato, al prezzo di 98,75, ti renderebbe il 3,09% lordo annuo, 2,89% netto dalle tasse. Aggiungiamo le commissioni, e consideriamo l’alternativa più economica per l’acquisto tramite canale tradizionale, Mediolanum; il rendimento del BoT si riduce al 2,27% annuo. Con l’alternativa più economica per l’acquisto online, Banca Sella, il rendimento netto si riduce al 2,42% annuo. Queste sono le opzioni più economiche del nostro campione: se consideriamo per esempio Intesa Sanpaolo, che chiede lo 0,4% per l’acquisto in filiale e lo 0,24% online per l’acquisto di titoli di Stato italiani con durata fino a 180 giorni, il rendimento netto si riduce all’1,89% e al 2,29% netto annuo.
Torniamo alla domanda iniziale, per cui non c’è una risposta univoca, ma questa dipende dall’importo investito e dalle commissioni applicate dalla banca attraverso cui fai la compravendita. Se investi 5.000 euro in Conto Rifugio - Rifugio 600 m, di Mediocredito Trentino Alto-Adige a fine periodo avrai, oltre al capitale investito, circa 46 euro. Se investi la stessa cifra in un BoT con scadenza a 6 mesi, e rendimento in linea con quello considerato prima, comprandolo tramite Mediolanum avrai circa 60 euro, con Sella 63 euro, con Intesa allo sportello poco meno di 50 euro, al netto di commissioni e spese per l’acquisto, senza tener conto del deposito titoli. Se ne investi 1.000, con il conto deposito avrai circa 9,2 euro, con le banche citate prima avrai, in ordine, 7,45 euro, 10,45 e 7,45 euro, considerando le commissioni minime e le spese d’acquisto e senza tener conto dei 10 euro di deposito titoli. Come vedi, la convenienza di un investimento rispetto si gioca comunque intorno a una manciata di euro.
Ti rinnoviamo il consiglio di non esagerare comunque con i titoli di Stato italiani in portafoglio, anche se hanno durata breve. Ricorda che conto di deposito e BoT non sono perfetti sostituti, ma hanno una natura diversa. I primi restano un prodotto di liquidità, i secondi, anche se di breve durata, sono sempre bond. Evita un’eccessiva esposizione verso un unico emittente, anche nel caso di prodotti di liquidità – il consiglio di non superare mai i 100.000 euro a depositante su un unico conto deposito è sempre attuale. Diversifica sempre e comunque i tuoi investimenti, siano essi bond o conti deposito. Se hai a disposizione 100.000 euro non investirli, per esempio, tutti nello stesso prodotto, e comunque non rinunciare mai a un conto deposito libero come salvadanaio per le emergenze.
Consigliamo comunque a tutti di non rinunciare mai a un conto deposito libero: se la tua scelta, oggi, è tra avere un conto deposito libero o un BoT, preferisci il primo, dove puoi parcheggiare la liquidità per le emergenze e riaverla in pochi giorni – dai un’occhiata alle offerte a pagina 13 e al sito. Preferisci il conto deposito anche se non hai già aperto un deposito titoli, se in questo momento hai una cifra modesta da investire, la tua banca applica commissioni elevate e non vuoi aprire un altro rapporto.
Se, invece, sei già titolare delle migliori offerte oggi disponibili per i conti deposito, su cui hai investito la liquidità che ti serve per far fronte alle emergenze, hai già un deposito titoli, una discreta cifra da investire a breve (almeno 5.000 euro), non hai comprato molti titoli di Stato italiani e sei cliente di una banca che applica commissioni contenute, puoi considerare il BoT. Consideralo però un investimento fuori portafoglio, resta su una scadenza del titolo non superiore ai 6 mesi –per esempio BoT 14/08/23 (98,6; Isin IT0005505075) o il BoT 31/07/2023 (98,75; Isin IT0005531295), sempre in abbinamento a un conto deposito libero e senza superare il 10% della quota speculativa del tuo portafoglio. Ci teniamo a specificare che la situazione è in continua evoluzione: non passa settimana senza che ci siano novità sul fronte conti di deposito e anche l’andamento dei rendimenti sul mercato dei titoli di Stato è in continua evoluzione. Aspettati quindi novità a breve: stiamo pensando a come integrare questi titoli nelle nostre strategie d’investimento. Continua a seguirci su sito e rivista.
Se compri un titolo di Stato e hai necessità di riavere il tuo denaro, puoi venderlo sul mercato. Il prezzo, però, lo fa il mercato stesso e dipende da diversi fattori: non puoi comunque essere certo al 100% del tuo guadagno, e magari potresti dover aspettare del tempo prima di poter vendere.
I guadagni che ti puoi portare oggi a casa con il BoT non ci sembrano, per ora, così golosi rispetto a quanto otterrai con un conto deposito, tanto da convincerci a consigliare il titolo di Stato a tutti al posto del conto deposito.
Ricorda che tutti gli investimenti che fai devono essere pensati in un’ottica di portafoglio: verificane la coerenza qui
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