La speculazione sulle convertibili…

Obbligazioni
Obbligazioni
Sono passati più di due anni dal primo consiglio sulle obbligazioni convertibili (sul n° 1422) con l’Etf Spdr refinitiv global convertible bond (39,57 euro; Isin IE00BNH72088) quotato su Borsa italiana. Abbiamo diverse volte ribadito la speculazione su questo prodotto e nella tabella qui sotto puoi trovare il rendimento fin qui realizzato a seconda delle date di acquisto – che corrispondono al numero della rivista in cui lo abbiamo consigliato. In generale c’è solo un momento in cui sei in guadagno ed è quello in cui l’hai acquistato sull’ultimo consiglio dato sul n° 1473.
Le obbligazioni convertibili sono bond che, oltre al pagamento di una cedola, permettono di scegliere se convertire il titolo in azioni della società emittente (convertibile diretta) o di un'altra società (convertibile indiretta), secondo un predeterminato rapporto di conversione (il numero di azioni corrisposte per ogni obbligazione) entro una determinata scadenza, oppure di farsi rimborsare il capitale investito.
L’andamento dell’ETF | |||
---|---|---|---|
Consiglio | Etf | Bond mondiali | Borse mondiali |
N° 1422 | -11,5% | -4,7% | 6,1% |
N° 1432 | -11,2% | -6,1% | 4,3% |
N° 1441 | -9,8% | -8,8% | -1,0% |
N° 1473 | 1,1% | -7,1% | 5,4% |
Tuttavia, a ben guardare, analizzando questi due anni di investimento, l’andamento di questo Etf si può dividere in due parti, con andamenti diametralmente opposti: quella che va dal luglio 2021 al luglio 2022 e quella che va da quest’ultima data fino a oggi. Non si tratta di un caso. Quello che puoi notare nella tabella qui in basso è che nella prima parte, tra il 2021 e il 2022, è sceso tutto: azioni e obbligazioni hanno perso terreno e conseguentemente anche l’Etf sulle convertibili. In quel periodo è successo qualcosa di storico: obbligazioni e azioni si sono mosse nella stessa direzione, non rispettando la storica correlazione inversa tra azioni e bond. Va da sé che un prodotto ibrido come le convertibili, un po’ azioni e un po’ obbligazioni, abbia perso. Dal luglio 2022, però, gli andamenti dei mercati sono cambiati, con le Borse mondiali in guadagno e i bond ancora in perdita. Da quel momento l’andamento dell’Etf è positivo: +5,3% contro il -3,9% dei bond e questo perché le convertibili quando i mercati azionari salgono guadagnano terreno. Ecco spiegato il motivo del pessimo andamento dell’Etf nel primo anno di investimento e del buon andamento nel secondo anno. Cosa fare ora? Se ancora non hai acquistato questo Etf, puoi farlo: ricorda che si tratta di una speculazione.
La possibilità di convertire il bond in azioni si chiama opzione call, che è un contratto che dà il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare dalla controparte un determinato titolo in un determinato momento, a un prezzo prefissato. Se il detentore di un bond convertibile può “trasformare” la propria obbligazione in un’azione al prezzo di 100 euro e sul mercato l’azione quota 120, è vantaggioso sfruttare questa possibilità (si risparmiano 20 euro per ogni azione) e il valore della call aumenta. Essendo questa call inglobata nel prezzo del bond convertibile, il prezzo di quest’ultimo sale – ecco spiegato il legame positivo con le Borse.
DUE MOMENTI DIVERSI | |||
---|---|---|---|
Data | Etf | Bond mondiali | Borse mondiali |
Luglio ‘21 – luglio ‘22 | -15,9% | -0,8% | -3,8% |
Luglio ‘22 – luglio ‘23 | +5,3% | -3,9% | +10,3% |
Attendi, stiamo caricando il contenuto