Bond vigilantes: chi sono?

Bond Vigilantes
Bond Vigilantes
Sono investitori che reagiscono alle politiche fiscali o monetarie considerate eccessivamente inflazionistiche o irresponsabili vendendo titoli di Stato in massa. Questa pressione ribassista sui prezzi obbligazionari ne aumenta i rendimenti, costringendo i governi a rivedere le proprie scelte di politica monetaria e/o fiscale.
I bond vigilantes rappresentano un potenziale vincolo di mercato al disavanzo fiscale e alle politiche monetarie espansive, intervenendo attraverso vendite massicce di titoli di Stato per far salire i rendimenti e quindi il costo di indebitamento dei governi.
Il neologismo “bond vigilante” fu coniato dall’economista Ed Yardeni nel 1983 in un paper intitolato “Bond Investors Are the Economy’s Bond Vigilantes”. Il termine richiama i vigilantes del West: eroi autodidatti fuori dalla legge che fanno giustizia per conto proprio. Allo stesso modo, questi investitori si propongono come guardiani non istituzionali dell’ordine fiscale, “giustiziando” politiche considerate troppo espansive attraverso la leva dei mercati obbligazionari. Insomma, quando uno Stato inizia ad essere troppo leggero nella gestione delle sue finanze, i bond vigilantes intervengono per rimetterlo in riga.
Il meccanismo d’azione può essere riassunto in questo modo:
Attendi, stiamo caricando il contenuto