CcTeu
Cosa sono i CcTeu?
CcTeu è l'acronimo per Certificati di credito del Tesoro indicizzati all'Euribor 6 mesi. Sono uno dei titoli di Stato emessi dal Tesoro italiano.
Hanno una scadenza che può andare da 3 a 7 anni a seconda delle emissioni. La differenza principale rispetto ai BTp, che rappresentano i titoli di Stato più diffusi, è la modalità di calcolo della cedola. I BTp hanno, infatti, una cedola fissa semestrale e predeterminata fin dal momento dell'emissione; i CCteu, invece, hanno una cedola semestrale che non è predeterminata in anticipo, ma che è invece legata all'andamento del tasso Euribor a 6 mesi. In altre parole, le cedole del CcTeu variano nel tempo, adattandosi ai tassi di mercato.
Questa differenza nel modo di calcolare le cedole comporta anche una diversa volatilità del prezzo dei titoli: avendo una cedola fissa, il prezzo dei BTp deve "ammortizzare" interamente gli alti e bassi dei tassi con una variazione del suo prezzo, mentre nel caso del CcTeu una parte di questo ruolo di "ammortizzatore" dovrebbe essere svolto dalle cedole, e quindi il prezzo dovrebbe, almeno sulla carta, muoversi in maniera meno ampia rispetto a un BTp a parità di scadenza dei titoli. Non è, tuttavia, una regola fissa, tanto più che l'Euribor è solo uno dei tassi di mercato, e non tutti seguono le stesse dinamiche.
Meglio i BTp o meglio i CcTeu? Non esiste una risposta sempre valida. Dipende dal contesto di mercato e dalle aspettative sull'andamento dei tassi in futuro, nonché, ovviamente, dal prezzo dei titoli nel momento dell'acquisto (che insieme alle cedole è l'altro elemento fondamentale che determina il rendimento). Va quindi valutato di caso in caso.
Per saperne di più, ti consigliamo di consultare sia la voce di glossario sui titoli di Stato, sia quella relativa più in generale alle obbligazioni.