Corporate
Che cosa vuol dire corporate?
Il termine corporate deriva dall’inglese e, in ambito economico e finanziario, fa riferimento a tutto ciò che riguarda le imprese, in particolare le società di capitali di dimensioni medio-grandi- Si tratta quindi un insieme di attività, strumenti e dinamiche legate alla vita delle aziende e al loro rapporto con i mercati.
In un contesto più ampio, corporate può anche descrivere prodotti e servizi pensati specificamente per le aziende, come i finanziamenti bancari dedicati, le assicurazioni aziendali o i piani di welfare per i dipendenti.
Esempi nel linguaggio
Nel linguaggio quotidiano della finanza e degli investimenti, il termine corporate compare in diversi contesti:
- Corporate bond: obbligazioni emesse dalle imprese. Rappresentano una forma di debito che la società contrae nei confronti degli investitori, promettendo il rimborso del capitale prestato e il pagamento di interessi. Sono strumenti diversi dai titoli di Stato, perché il rischio dipende dalla solidità dell’azienda che li emette.
- Corporate governance: indica il sistema di regole, controlli e processi attraverso cui una società viene diretta e gestita. Per un investitore, conoscere le pratiche di governance può essere rilevante per valutare la trasparenza e l’affidabilità dell’impresa.
- Corporate finance: riguarda le decisioni finanziarie interne alle aziende, ovvero l’insieme delle scelte e delle strategie con cui una società gestisce il proprio capitale, reperisce risorse per crescere e decide come investirle. Include operazioni di raccolta di capitali, fusioni e acquisizioni, o la scelta di distribuire dividendi agli azionisti.
- Corporate social responsibility (CSR): espressione che descrive l’impegno delle imprese verso pratiche responsabili nei confronti dell’ambiente, dei lavoratori e della società in generale. Anche questo aspetto può influenzare indirettamente gli investitori, soprattutto chi è interessato a criteri di sostenibilità (ESG).
Questi esempi mostrano come corporate sia una parola-chiave ricorrente quando si parla di mercati, strumenti finanziari e dinamiche aziendali. Non indica mai un prodotto specifico, ma piuttosto l’ambito delle imprese come soggetti economici. Infatti, in un contesto più ampio, può anche descrivere prodotti e servizi pensati specificamente per le aziende, come i finanziamenti bancari dedicati, le assicurazioni aziendali o i piani di welfare per i dipendenti.
Differenze tra corporate e retail
In ambito finanziario è importante distinguere tra corporate e retail, due termini che si trovano spesso contrapposti. Il primo riguarda le imprese; retail, invece, indica il cliente privato, il singolo risparmiatore o consumatore.
Questa distinzione aiuta a comprendere come le banche e gli intermediari finanziari propongano prodotti diversi a seconda del pubblico: strumenti complessi e personalizzati per il mondo corporate, soluzioni più standardizzate, semplici e regolamentate per il segmento retail.