Warrant
Cos'è un warrant?
Un warrant è un titolo che dà la facoltà (ma non l'obbligo) di negoziare una certa azione. Se il warrant dà diritto di acquistare l'azione a un prezzo predeterminato, allora si parla di warrant call. Se invece il warrant dà diritto di vendere l'azione a un prezzo predeterminato, allora si parla di warrant put.
Come si guadagna con un warrant?
Prendiamo l'esempio di un warrant call. Dato che il possessore del warrant ha il diritto, ma non è obbligato, ad acquistare le azioni, lo farà solamente quando il prezzo predeterminato a cui può acquistare le azioni è inferiore al prezzo di mercato, e il suo guadagno sarà dato dalla differenza tra i due prezzi. Supponiamo, per esempio, che il warrant dia la possibilità di acquistare le azioni xyz al prezzo di 5 euro l'una. Se in quel momento il prezzo di Borsa delle azioni xyz è di 7 euro, il possessore del warrant ha un guadagno di 2 euro. Ma nella pratica come li ottiene questi 2 euro? Una prima via è quella di esercitare il warrant, pagando 5 euro per azione, e poi rivendere le stesse azioni in Borsa a 7 euro l'una. Una seconda via, più semplice, è di vendere il warrant stesso a un altro investitore, al prezzo di 2 euro.
Nel caso di un warrant put, il ragionamento è ovviamente speculare: l'investitore avrà un guadagno quando il prezzo di esercizio del warrant è superiore al prezzo di Borsa dell'azione in quel momento.
Quali sono i pro e i contro del warrant?
Per l'investitore, è un modo di scommettere sull'azione, investendo all'inizio un capitale limitato (il prezzo del warrant) e investendo ulteriore capitale, esercitando il warrant, solo in un secondo momento. C'è però anche il rischio di perdere tutto il capitale iniziale, nel caso in cui il prezzo di mercato dell'azione non vada nella direzione sperata.
Per una società, emettere dei warrant è un modo per aumentare il proprio capitale in maniera più "soft" e diluita nel tempo, man mano che i warrant verranno esercitati: un elemento importante, specialmente in periodi in cui un aumento di capitale vero e proprio dovesse essere poco gradito dal mercato. Inoltre, i warrant possono essere associati a un'obbligazione rendendola più "attraente" per gli investitori e consentendo quindi alla società di pagare interessi più bassi rispetto a una normale obbligazione (su questo punto, vedi anche la voce di glossario relativa alle obbligazioni cum warrant).
Che differenza c'è tra warrant e opzione?
Sono strumenti molto simili, visto che entrambi danno la possibilità di comprare (call) o vendere (put) un'azione a un prezzo predefinito. Le opzioni sono, tuttavia, un contratto, mentre i warrant sono un titolo finanziario vero e proprio che, come ti abbiamo già accennato, può essere negoziato su un mercato regolamentato. Per saperne di più, consulta la voce di glossario relativa alle opzioni call e alle opzioni put.