Yen

Che cos’è lo yen?

Lo yen è la valuta ufficiale del Giappone e una delle principali monete utilizzate nei mercati finanziari internazionali. Il suo codice ISO è JPY.  È considerato una valuta di riferimento a livello globale, insieme a dollaro statunitense (USD), euro (EUR) e sterlina britannica (GBP).

Lo yen si divide in 100 sen, anche se oggi il sen non è più utilizzato nella pratica quotidiana. Le monete in circolazione in Giappone partono infatti da 1 yen, e il sen sopravvive solo come unità contabile o di riferimento in alcuni casi particolari, ad esempio nei mercati finanziari o nelle quotazioni di borsa dove possono essere indicati importi con più decimali.

Nella vita economica reale, quindi, lo yen è l’unità minima effettiva di pagamento. Le monete e le banconote in uso sono emesse dalla Bank of Japan, la banca centrale del Paese, che ne regola la quantità in circolazione.

Per gli investitori, lo yen può entrare in gioco in diversi modi:

- come valuta di denominazione di obbligazioni, fondi o ETF dedicati al mercato giapponese;

- attraverso strumenti di copertura (hedging) del rischio di cambio per chi investe in titoli giapponesi;

- oppure nei mercati valutari (forex) come oggetto di scambio rispetto ad altre valute principali.

Il suo valore può influenzare la competitività delle esportazioni giapponesi e, di conseguenza, l’andamento della Borsa di Tokyo, elementi che gli investitori internazionali considerano quando analizzano i mercati asiatici.

Accenni storici

Lo yen è stato introdotto nel 1871, durante il periodo Meiji, con l’obiettivo di modernizzare il sistema monetario giapponese e sostituire le molte monete locali allora in circolazione. Il suo nome significa letteralmente “cerchio” o “rotondo”, in riferimento alla forma delle monete. 
 Nel corso del XX secolo, il valore dello yen ha subito forti oscillazioni, legate ai cambiamenti economici globali e alle politiche del governo giapponese. Dopo la Seconda guerra mondiale, la valuta fu ancorata al dollaro statunitense a un tasso fisso (360 yen per 1 dollaro), nell’ambito del sistema di Bretton Woods. Con la fine di tale sistema nei primi anni ’70, lo yen divenne fluttuante, cioè il suo valore venne determinato liberamente dal mercato.

Oggi lo yen continua a essere una delle valute più scambiate al mondo, influenzata principalmente dalle decisioni della Bank of Japan, dalla bilancia commerciale del Paese e dalle dinamiche globali dei tassi d’interesse.

Per conoscere il tasso di cambio aggiornato dello yen, consulta il convertitore di valute disponibile sul sito di Altroconsumo Investi.