Nello scorso numero ti abbiamo presentato le diverse rendite che hai a disposizione con un fondo pensione, descrivendoti, non solo quando scegliere una tipologia piuttosto che un’altra, ma anche come l’ammontare della rendita stessa sia diversa. L’ammontare della rendita, però, varia anche al variare di un altro elemento: il cosiddetto tasso tecnico. Che cos’è? È un rendimento anticipato e garantito. Essendo garantito, lo restituisci sotto forma di una crescita più bassa della tua rendita nel tempo. Questa, infatti, normalmente cresce anno dopo anno seguendo il rendimento di un fondo gestito dalla compagnia di assicurazione che la eroga – si chiama “gestione separata”. Se la gestione separata su cui si basa la rivalutazione della rendita ha reso il 3,5% (una volta sottratti i costi trattenuti dall’assicurazione) allora, se hai scelto il tasso tecnico del 2,5%, la tua rendita si rivaluterà dell’1% (il 3,5% meno il 2,5% del tasso tecnico). Se scegli la rendita con tasso tecnico pari a 0%, come rivalutazione ti prenderai tutto il 3,5%. La regola generale è dunque la seguente: più è basso il tasso tecnico, più la rendita sarà bassa all’inizio, ma crescerà più in fretta col tempo (e viceversa). Quindi, a parità di tipologie di rendita, per esempio la rendita vitalizia – ma vale per qualunque, a diverso tasso tecnico otterrai un ammontare differente.
COME CAMBIA LA RENDITA CON IL TASSO TECNICO |
||||
Tasso tecnico |
||||
2,5% |
0% |
|||
Sesso |
||||
Età |
Uomo |
Donna |
Uomo |
Donna |
67 |
66,1 |
57,9 |
49,8 |
42,2 |
68 |
66,8 |
58,5 |
51,5 |
43,7 |
69 |
67,4 |
59,1 |
53,3 |
45,2 |
70 |
68,1 |
59,7 |
55,2 |
46,8 |
71 |
68,8 |
60,3 |
57,1 |
48,4 |
72 |
69,5 |
60,9 |
59,1 |
50,1 |
73 |
70,2 |
61,5 |
61,2 |
51,9 |
74 |
70,9 |
62,1 |
63,4 |
53,7 |
75 |
71,6 |
62,7 |
65,6 |
55,6 |
76 |
72,3 |
63,3 |
67,9 |
57,5 |
77 |
73 |
64 |
70,2 |
59,5 |
78 |
73,7 |
64,6 |
72,7 |
61,6 |
79 |
74,5 |
65,2 |
75,3 |
63,8 |
80 |
75,2 |
65,9 |
77,9 |
66 |
81 |
76 |
66,6 |
80,6 |
68,3 |
82 |
76,7 |
67,2 |
83,4 |
70,7 |
83 |
77,5 |
67,9 |
86,4 |
73,2 |
84 |
78,3 |
68,6 |
89,4 |
75,7 |
85 |
79,1 |
69,3 |
92,5 |
78,4 |
86 |
79,9 |
69,9 |
95,7 |
81,1 |
87 |
80,7 |
70,6 |
99,1 |
84 |
88 |
81,5 |
71,4 |
102,6 |
86,9 |
89 |
82,3 |
72,1 |
106,1 |
89,9 |
90 |
83,1 |
72,8 |
109,9 |
93,1 |
91 |
83,9 |
73,5 |
113,7 |
96,4 |
COSA CONVIENE SCEGLIERE?
Un tasso tecnico più basso o più alto? Anche in questo caso non c’è una risposta univoca. Un primo modo per vedere le cose è far dipendere la scelta del tasso tecnico dalla tua situazione personale, dai tuoi bisogni e dai tuoi piani per come vuoi vivere la tua pensione. Se ti serve una rendita più alta fin da subito, perché prevedi di spendere di più nei primi anni da pensionato, perché essendo ancora in salute e in forze puoi dedicarti ad una serie di hobby, attività…, scegli la rendita con tasso tecnico più alto. Se, invece, pensi che ti tornerà utile avere una rendita superiore più in là con gli anni, per far fronte a spese legate magari a salute…, scegli quella con tasso tecnico pari a zero. C’è infine un altro modo di vedere le cose. Non puoi sapere quando e se ti serviranno più soldi, così come non sai per quanto tempo riceverai la rendita. In una situazione d’incertezza come questa una possibile scelta potrebbe essere quella di prendere il più possibile di quanto c’è nel fondo pensione.
QUANTI ANNI PUOI VIVERE ANCORA? |
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60 anni |
61 anni |
62 anni |
63 anni |
64 anni |
65 anni |
66 anni |
67 anni |
68 anni |
69 anni |
70 anni |
|
Uomo |
22.876 |
22.032 |
21.200 |
20.378 |
19.568 |
18.770 |
17.981 |
17.204 |
16.439 |
15.689 |
14.953 |
Donna |
26.434 |
25.533 |
24.639 |
23.751 |
22.869 |
21.993 |
21.125 |
20.264 |
19.413 |
18.572 |
17.738 |
Per cui, usando la tabella e facendo la somma di quanto hai ogni anno, se vivi fino a 88 anni se uomo, e 90 se donna, hai di più con la rendita con il tasso tecnico pari allo 0%, se vai oltre, conviene una rendita con un tasso tecnico maggiore. Ora ti starai chiedendo: ma quante possibilità ci sono di vivere oltre a queste soglie appena viste? Dopo tutto l’aspettativa di vita media alla nascita è, per un uomo, 80,3 anni, e per una donna 84,7. La speranza di vita, però, indica gli anni che, in media, ogni neonato ha la possibilità di vivere. A te interessa sapere quanti anni potrai vivere se sei già arrivato, per esempio, a 67 anni. E per rispondere a questa domanda bisogna andare a vedere le tabelle di sopravvivenza dell’Istat – vedi a lato – e che ti riportiamo qui sotto. Per esempio, se sei un uomo e oggi hai 67 anni, la tabella qui sotto ti dice che in media potrai vivere ancora circa 17 anni, quindi fino a 84 anni, e così via.
LE TABELLE DI SOPRAVVIVENZA
Le tabelle di sopravvivenza dell’Istat ti dicono quanti anni potrai ancora vivere in base alla tua età odierna – sono dunque dati diversi rispetto a quelli della speranza di vita alla nascita. Come vedi dalla tabella, se sommi, ad ogni data età, gli anni che puoi ancora vivere, raggiungerai un’età maggiore della speranza di vita media alla nascita. Come mai? Nel di quest’ultima rientrano sia i centenari, sia chi muore prematuramente, mentre le tabelle di sopravvivenza tengono conto solo di chi è già arrivato ad una certa età.