Richieste alle istituzioni

Nonostante la sospensione decisa dell'Antitrust il 31 ottobre, Wizz Air mantiene la maggiorazione sui biglietti.

Altroconsumo segnala all'Autorità la compagnia low cost ungherese per l'inottemperzana alla decisione di sospendere il supplemento di prezzo per i bagagli a mano.

Nonostante lo stop di Antitrust, Ryanair va al muro contro muro. 

L'organizzazione diffida la compagnia low cost irlandese a non chiedere più un extra pagamento per imbarcare il bagaglio a mano e a rimborsare i passeggeri.

Il vettore ungherese non rispetta lo stop di Antitrust e il bagaglio a mano continua a essere a pagamento.

L'organizzazione chiede la cessazione immediata del supplemento di prezzo e il ristoro di quanto indebitamente pagato dai consumatori italiani.

Le recenti notizie riguardanti l’emissione di cartelle esattoriali per la riscossione dei ticket sanitari non pagati da parte di pazienti che, in perfetta buona fede, pensavano di esserne esenti, porta Altroconsumo a chiedere chiarimenti in merito alle disposizioni che andranno adottate per evitare, a soggetti già appartenenti a fasce deboli della popolazione, di dover pagare delle sanzioni economiche.

Dopo il maxi-richiamo dei tre modelli di auto del gruppo VW per un problema alle cinture di sicurezza non ancora risolto, l'organizzazione diffida il colosso tedesco a ripristinare con la massima urgenza la funzionalità della cintura difettosa. 

In caso di perdurante impossibilità a trovare una soluzione definitiva, Altroconsumo chiede per i proprietari delle auto coinvolte la sostituzione del veicolo o la restituzione del 20% del suo valore di acquisto. 

L'Organizzazione ha segnalato all'Agcm la linea di prodotti San Benedetto - Succoso per pratica commerciale scorretta. Riportano il claim “senza zuccheri aggiunti” e nella formulazione hanno edulcoranti, con un ulteriore elemento di ingannevolezza: la scritta "zero", usata solitamente nelle bibite senza zucchero e senza calorie. Altroconsumo chiede accertamenti sulla liceità di questa pratica e di adottare i più opportuni provvedimenti nei confronti della società.

L'Organizzazione sostiene che una strategia vincente per sconfiggere l'obesità sia l'adozione di misure diverse che vanno dalla revisione della tassazione di alcuni prodotti fino alla riformulazione di alcune ricette. La virata verso l’edulcorante non rieduca il palato verso sapori meno dolci. A questo si aggiunge la possibile ingannevolezza del consumatore per la mancata segnalazione della presenza dell'edulcorante sul fronte delle confezioni  unitamente al claim "senza zuccheri aggiunti".

Secondo le ultime notizie, il ministro dei Trasporti tedesco Scheuer è imminente il richiamo in tutta Europa di circa 100.000 auto Opel, modelli Zafira, Insignia e Cascada.

Altroconsumo chiede al ministro Toninelli un intervento immediato per rispondere alle esigenze di chiarimento e informazione dei cittadini.

La società pubblicizza promozioni di differenti prodotti indicando sempre la medesima scadenza e generando confusione nel consumatore.  

50 milioni di account compromessi e altri 40 milioni potenzialmente coinvolti, sono questi i numeri dell'ennesimo scandalo sicurezza dati che coinvolge il noto social network. 

L'organizzazione chiede il numero esatto degli utenti italiani interessati, cosa sia successo ai loro dati e di riconoscere almeno 200 euro di risarcimento per ognuno dei coinvolti.