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Finanza

Caso MPS: i consumatori in audizione

15 nov 2017

Maggiore trasparenza e risarcimenti per i risparmiatori inconsapevoli.

Altroconsumo è intervenuto oggi all’audizione presso la Commissione Parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario sulle vicende che hanno coinvolto Monte dei Paschi di Siena.

L’organizzazione ha sottolineato la mancanza di trasparenza sulle liste dei grandi debitori e sull’attività di speculazione svolta a danno dei risparmi di famiglie e imprese inconsapevoli.

Ad oggi occorre chiarire le responsabilità e il ruolo di Consob e Banca d’Italia, organi preposti al controllo dell’operato dell’istituto bancario.

I risarcimenti ai risparmiatori coinvolti restano insufficienti e inadeguati. L’offerta di transazione in corso copre solo parte di quanto emesso con il bond subordinato a scadenza 2017 e non dà garanzia sul recupero dell’investimento. Ma non è tutto: accettando l’offerta si rinuncia a qualsiasi tipo di causa legale anche per la parte di investimento non recuperata.

La proposta esclude dai risarcimenti molti investitori: chi ha acquistato il bond a partire dal 2016, chi l’ha acquistato tramite un’altra banca e gli azionisti, spesso vittime di collocamenti proposti dalla banca stessa.

Per Altroconsumo tutti risparmiatori coinvolti dalla crisi di MPS dovrebbero essere risarciti.