Dalla Russia con...
Data di pubblicazione 05 dicembre 2014
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DALLA RUSSIA CON... Facciamo il punto sulla situazione russa e sui tuoi investimenti.
…amore? Ahinoi, no, purtroppo solo con qualche timore e tremore. La situazione del petrolio il cui prezzo è crollato sotto la soglia fatidica dei 70 dollari pesa, infatti, e non poco sulla situazione economica di questo Paese. Il rublo è stato fatto a pezzi e ha perso buona parte del suo valore. Qualcuno ha perfino detto che la crisi sta trasformando la parte più consistente dell’ex impero sovietico in un Paese di media grandezza come la Spagna. I fatti sono che da un lato le sanzioni Usa e europee iniziano a farsi sentire (Mosca ha problemi a reperire denaro fresco) e da un altro lato il crollo dell’oro nero toglie a Putin buona parte dei proventi su cui avrebbe potuto contare. Beninteso: la Russia resta un Paese forte, e i russi un popolo che sopporta con pazienza. Non penso che Mosca sia spacciata. Però non mi faccio illusioni: il braccio di ferro è tutto in perdita per i russi e non si uscirà presto da questa palude. Quindi, che fare con gli investimenti che hai fatto sulla Piazza moscovita? Di base c’è che i prezzi sono veramente da saldo. E qui sotto, come a pagina 12, trovi il prodotto con cui investirci. Però attento: conviene se ragioni secondo la logica che ci siamo sempre detti, quella di un investimento paziente di 10 o 20 anni. Sì, proprio quello che dico, se sono soldi che pensi di non utilizzare prima di fine 2024! In caso contrario la Borsa di Mosca non fa per te. Come? Stai pensando a una speculazione mordi e fuggi per sfruttare questi prezzi? L’idea potrebbe essere buona, ma il momento è prematuro. Per sfruttare il calo del petrolio trovi in Detto tra noi e qui sotto i titoli più opportuni per farlo.