Pistola fumante

È un fine anno spietato, con questa storia di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di risparmio di Ferrara e Cassa di risparmio di Chieti che lasciano i risparmiatori sul lastrico. La colpa è ovviamente di un management poco attento e di una crisi economica che più facilmente porta al pettine i nodi di una gestione bancaria inadeguata. Ma la colpa è anche della Banca d’Italia e della Consob. Questa crisi è un po’ la pistola fumante che le incrimina per non aver fatto a dovere i guardiani del mercato. Emettere bond subordinati equivale chiaramente a fare un aumento di capitale quando si hanno le pezze al sedere. Chi di finanza sa è molto attento a non metterci i soldi se non a determinate condizioni, i piccoli risparmiatori no. I bond subordinati sono spesso fatti proprio per essere venduti a chi di finanza non ne capisce. Ed è qui che chi vigila sulle banche e sui mercati (Banca d’Italia e Consob) dovrebbe fare il suo lavoro. Ad esempio è sempre stata rispettata la Mifid (la norma che determina il modo corretto di vendere i prodotti finanziari)? E soprattutto: le informazioni sono state fornite correttamente in maniera pervasiva? La tendenza è quella di pararsi dietro a un prospetto informativo in cui ci stanno pagine e pagine di dati incomprensibili ai più. Ovviamente non si tratta di incriminare un’intera categoria di prodotti. Come sai io pure te ne consiglio alcuni, ma lo faccio solo dopo un’analisi attenta dei rischi. Lo faccio con strumenti di cui tu purtroppo non disponi quando vai dal bancario di turno a sapere come reinvestire i titoli che ti son scaduti. È una differenza mica da ridere. Se anche tu sei rimasto intrappolato in questi crack ricordati di farcelo sapere, vai qui www.altroconsumo.it/soldi/conti-correnti/news/bailin e compila il questionario. Stiamo indagando, infatti per sapere se la tua banca è stata corretta o meno e il tuo intervento è cruciale, anche per aiutarti un domani. .