A volte girano…
Avrei voluto parlarti di Veneto Banca e dell’accesa assemblea degli azionisti. Poi ho pensato: ancora banche, che noia... Una cosina però te la dico, giusto per non lasciarti in balia della stampa. L’altra stampa. Quella che ha definito “rivoluzione” la defenestrazione del consiglio di amministrazione della banca e il suo rimpiazzo con nuovi consiglieri. La chiameresti ancora rivoluzione se sapessi che il vecchio amministratore delegato è confermato direttore generale? Sì? Perché reputi normale che in banca ci siano le porte girevoli come negli alberghi. Se ti piace così... ti piacerà pure la nuova frontiera assicurativa. Funziona così. Tu dai all’assicuratore 100 da investire, lui te ne investe 105. Ti dà un bonus! Niente spese, ma un regalo. Geniale. I più spregiudicati tra voi penseranno: “adesso ti sistemo io assicuratore, mi faccio la polizza, ti dò 100, tu mi investi 105 e giusto il tempo di un caffé io me ne vado con i miei 100 e quel 5 di guadagno!”. Eggià, mica son fessi quelli. Devi leggerti tutto (ma basta anche il capitoletto “Spese” del prospetto informativo) che capisci. Il prodotto ha delle spese di uscita del 6%: se pensi di fregarli sottoscrivendo e scappando dopo un batter di ciglia, ci smeni l’1%. Le spese di uscita, decrescono col tempo, ma restano più alte del bonus per i primi due anni. Esci spendendo meno del bonus solo dal terzo anno in poi, ma intanto ci sono le spese di gestione che scavano da dentro il tuo gruzzolo. Da prospetto sono state tra il 3,88% fino al 3,95% l’anno. Ti ricapitolo: ti regalano il 5%, ma se te ne vai prima glielo restituisci maggiorato, se resti se lo ripigliano in un anno e mezzo. Con gli interessi. Ci sono alternative meno care? Sì, sempre e te ne parlo ogni settimana, dall’acquisto diretto di bond all’uso di Etf, ce ne sono di ogni tipo per ogni tua esigenza. Perché ti racconto tutto questo? Perché idee come queste… girano!
Vincenzo Somma
direttore responsabile Altroconsumo Finanza