È un ulteriore passo nel processo di integrazione con il resto del mondo di Altroconsumo di cui vi avevo parlato qualche tempo fa in AF 1438, quando mi sono presentato a voi per la prima volta in veste di Direttore responsabile. Da oggi anche il nostro settimanale finanziario acquisisce nel nome quel prefisso “In” che già da qualche anno accomuna le altre nostre riviste (Inchieste, InSalute, Innova e InTasca) e che racchiude molti significati: l’informazione, l’indipendenza, l’inclusione, la modernità. Sempre in tema di “integrazioni” questa settimana voglio parlarvi degli effetti di un fenomeno di unificazione che c’è stato negli ultimi anni, quello tra banche diverse. Il lungo periodo di difficoltà attraversato dal settore dopo la crisi finanziaria del 2011 ha costretto, infatti, le banche più deboli ad accasarsi. Il risultato di questo processo di integrazione, unito al fatto che col tempo i famosi NPL (non performing loans, i crediti marci nei caveau delle banche) sono pian piano stati digeriti, ci sta restituendo un settore più solido che in passato. Questo, almeno, è quanto risulta dalla nostra ultima indagine sull’affidabilità delle banche che andiamo a presentarvi nel corso di queste pagine. Gli istituti di credito che spuntano una affidabilità pari a cinque stelle (cioè hanno dati di bilancio che li mettono relativamente al sicuro da forti scossoni) sono ormai oltre una sessantina. Le banche che hanno solamente una stella (cioè quelle la cui affidabilità è prossima ai minimi di legge) sono ridotte a tre. Siete impazienti di scoprire com’è messa la vostra? Nessun problema, vi basterà voltare la pagina e vi potrete avventurare in questa scoperta. Ovviamente in questo numero c’è molto di più: ci sono consigli sui migliori conti correnti, riflessioni sulle azioni e sui bond bancari, ma anche suggerimenti su cosa fare in caso di emergenza. Insomma è un numero in gran parte da ritagliare e conservare (come peraltro so che molti di voi già fanno). Buona lettura e, visto che quasi quasi siamo già nel nuovo anno, auguro a tutti voi uno splendido 2022.
Alessandro Sessa
Direttore responsabile Altroconsumo Investi