Ma dal punto di vista finanziario un gioiello d’oro è un buon acquisto? La risposta è no: non si paga solo il contenuto in oro, ma anche la manodopera, e quella non si rivende a peso. Chi ci legge da tempo sa che anche le monete non sono la forma migliore per investire in oro: i nostri test di acquisto condotti in passato dicono che le commissioni implicite nei prezzi di acquisto e di vendita erano spesso alte, e poi resta il problema di come custodirle. Per investire in oro la soluzione migliore passa per un titolo che investe a sua volta in oro fisico e il cui valore è legato al suo prezzo. In questo modo si beneficia dei costi (più bassi) del mondo della finanza e non ci sono problemi legati a dove tenere beni preziosi. Resta poi una domanda di convenienza: oggi l’oro, che è arrivato attorno ai 2.000 dollari l’oncia, è ancora un buon investimento? In Detto tra noi trovate un’analisi che dovrebbe togliervi ogni dubbio: sì lo è, ma un po’ meno che in passato. Le sue quotazioni sono state spinte da diversi fattori, tra cui gli acquisti massicci delle Banche centrali. Fattori che potrebbero continuare anche per i prossimi mesi sostenendone le quotazioni, ma che potrebbero essere controbilanciati dal rallentamento economico in Cina e la conseguente diminuzione, in quel Paese, della propensione a comprare gioielli. Questo può far diminuire la domanda di oro e compensare (in negativo) gli acquisti da parte delle Banche centrali. Insomma, l’incertezza non manca. Per questo motivo, in ottica di diversificazione extra portafoglio, la quota d’oro che consigliamo scende dal 10% al 5% del vostro patrimonio. Tradotto: se non avete ancora investimenti in oro, potete comprarlo fino al 5% del vostro patrimonio. Se ne avete già oltre questa soglia, è il momento di venderne una parte e di monetizzare i guadagni fin qui ottenuti. E se proprio desiderate fare regali di Natale che si rivalutano nel tempo, forse è meglio che regaliate titoli, come per esempio i prodotti postali (che possono essere usati per fare regali ai ragazzi) di cui parliamo in Detto tra noi.
Alessandro Sessa
Direttore Responsabile Altroconsumo Investi