E così si va avanti, tra eventi estremi e momenti di tranquillità, un po’ come succede anche nel mondo e nell’economia globale. L’allerta gialla non è dunque solo una realtà sempre dietro l’angolo per chi si appresta a uscire di casa, ma lo è anche per chi si prepara a investire i suoi soldi. Sul fronte politico sono ancora i conflitti in Est Europa e Medio Oriente a tenere banco: gli aiuti Usa attesi per sbloccare la guerra di posizione in Ucraina si stanno per concretizzare, mentre dopo la fiammata delle scorse settimane la situazione tra Iran e Israele sembra più calma. La prima notizia è più che altro buona per l’apparato industriale Usa a cui andrà una buona parte dei soldi stanziati per gli armamenti. La seconda ha una certa rilevanza per il commercio internazionale (e quindi per i prezzi di molti beni) che in Medio Oriente ha uno degli snodi più importanti. Tutto resta molto fluido e l’incertezza ha diverse ricadute, anche sul futuro dei tassi. Se in Europa la data del primo taglio sarà molto probabilmente giugno, negli Usa ancora non si sa bene. La direzione resta tracciata, ma la tempistica può variare. In questa situazione di continue incertezze non vi resta che sfruttare a piene mani tutte le possibilità di investimento di cui vi parliamo in queste pagine e sul sito. L’elemento principe della nostra strategia di portafoglio è sempre la diversificazione su più mercati, che si prefigge di ridurre nel lungo periodo ogni forma di rischio. Poi ci sono anche diverse occasioni di impiego del denaro extra portafoglio (dall’oro ai certificate, ai conti deposito…), che a loro volta vi aiutano a dormire sonni meno agitati. L’unica accortezza è leggere sempre con attenzione ciò che scriviamo: sappiamo che nella frenesia della vita quotidiana il tempo è poco, ma la cura e la consapevolezza verso i propri investimenti devono sempre farsi regola di vita. Solo così potrete avere una vita quanto più serena possibile, nonostante l’incessante allerta meteo che grava sui mercati.
Alessandro Sessa
Direttore responsabile Altroconsumo Investi