Prezzo al momento dell’analisi (22/10/2021): 41.03 euro
Consiglio: vendi
Dopo un 2° trimestre già colpito dal richiamo di dispositivi respiratori difettosi, il 3° trimestre di Philips, specializzata nelle tecnologie per la sanità, è stato veramente deludente. Il risultato è stato ancora penalizzato dal richiamo massiccio dei dispositivi respiratori e dei ventilatori contro i disturbi del sonno, a causa della fragilità di un componente utilizzato che potrebbe decomporsi in particelle potenzialmente cancerogene. Non solo: il fatturato soffre per la carenza generale di componenti elettronici, che sta interrompendo la produzione e ritardando l'evasione degli ordini. Visto che questi venti contrari continueranno almeno nel 4° trimestre, Philips ha rivisto al ribasso le previsioni annuali, aspettandosi ormai una crescita delle vendite nella fascia più bassa della sua forchetta di stime (tra 0 e +5%). Unica nota positiva: nel 3° trimestre gli ordini sono cresciuti del 17% rispetto al 3° trimestre 2020.