Prezzo al momento dell’analisi (17/9/2024): 118,29 usd
Consiglio: mantieni
La società di biotecnologie Summit Therapeuticas ha annunciato che un suo prodotto in fase finale di sviluppo, l’Ivonescimab, riduce il rischio di progressione o morte del 49% in più rispetto al Keytruda dell’americana Merck (Isin US58933Y1055) nel trattamento del cancro polmonare non a piccole cellule. Si tratta, però, di uno studio condotto solo in Cina. Saranno quindi ancora necessari altri dati internazionali prima di poter ottenere un'eventuale approvazione per questo farmaco, che quindi non arriverà sul mercato prima di diversi anni. Inoltre, il Keytruda è approvato per molti tipi di tumori e, comunque, perderà i suoi brevetti a partire dal 2028. Anche se quindi l’Ivonescimab non rappresenta un pericolo immediato per il suo antitumorale, Merck deve impegnarsi per ridurre la propria dipendenza dal Keytruda. Il gruppo spera di riuscirci puntando sull'approvazione di 8 nuovi prodotti entro il 2030 e sul proseguimento delle acquisizioni nel settore delle biotecnologie.