Prezzo al momento dell’analisi (30/10/2024): 6,33 euro
Consiglio: mantieni
I primi nove mesi 2024 di Campari si sono chiusi con ricavi in crescita del 3,4%, in un contesto caratterizzato da debolezza macroeconomica, maltempo, inflazione e ridotta fiducia di consumatori e distributori. L’utile industriale è, però, sceso del 4,2%, senza contare proventi e costi straordinari, mostrando così un calo della redditività. Anche l’utile prima delle imposte, sempre senza tener conto di poste straordinarie, risulta in calo (-5%). Campari si attende un quarto trimestre con una crescita dei ricavi che non sarà particolarmente lontana da quanto mostrato nei primi nove mesi e per questo, alla luce di risultati e prospettive, abbiamo messo mano, tagliandole, alle stime sull’utile per azione di Campari. Nel 2024 ci attendiamo ora 0,3 euro per azione (prima erano 0,37) e 0,35 euro per azione nel 2025 (prima era 0,409). Il titolo, a nostro avviso, rimane correttamente valutato: confermiamo il consiglio.