Prezzo al momento dell’analisi (19/12/2024): 6,65 euro
Consiglio: vendi
Dopo i risultati (non brillanti) del 3° trimestre (vedi n° 1578) è arrivata una doccia fredda. Se è vero che coi dati di vendita più recenti la società conferma le previsioni della trimestrale, è anche vero che il management ha fatto alcune simulazioni su quello che andrà inserito nel bilancio e ritiene probabile che arrivino svalutazioni tra i 70 e i 90 milioni di euro (la media per azione è poco sotto i 0,5 euro). Sono voci di bilancio che non impattano sulla cassa della società, né sul totale delle attività, ma ci ricordano ancora una volta che siamo in momenti faticosi. Le svalutazioni nel 2020 fecero capitombolare il bilancio a una perdita di 0,39 euro per azione contro un utile di 0,52 nel 2019 e uno di 0,47 nel 2021. Lo stesso potrebbe capitare sui conti del 2024. Esclusa questa voce confermiamo le attese di un utile per azione pari a 0,015 euro nel 2024 (0,08 nel 2025 e 0,15 nel 2026). Il titolo è (ora a maggior ragione) caro.