Prezzo al momento dell’analisi (21/2/2025): 37,86 euro
Consiglio: mantieni
Interpump ha vissuto un 2024 negativo, con vendite in calo del 7,2% e un utile netto che è diminuito del 17,7%. La società ha definito il 2024 come uno degli anni più difficili per il gruppo, paragonabile solo alla crisi finanziaria del 2009. Per il 2025 le prospettive non sono più rosee riguardo il fatturato (la forchetta attesa è tra +1% e -5% rispetto al 2024), anche se promette di lavorare per proteggere i margini di guadagno. Abbiamo abbassato le attese di utile per azione a 2 euro nel 2025 e 2,35 euro nel 2026. Sono aggiustamenti che tengono conto di un contesto internazionale molto incerto per i dazi di Trump e, per ora, il consiglio resta mantieni. Tuttavia, visto che è una società ben gestita, se la situazione del commercio mondiale dovesse farsi meno incerta, i prezzi a cui viaggia oggi il titolo potrebbero un domani risultare interessanti per un acquisto. Stiamo alla finestra, ma nodo al fazzoletto.