Prezzo al momento dell’analisi (30/1/2025): 18,32 euro
Consiglio: mantieni
La Corte Superiore di Giustizia brasiliana ha respinto la richiesta presentata dalla controllata di Tenaris, Confab, insieme alle controllate di Ternium, di revocare la sua decisione che obbliga queste società a pagare a Companhia Siderúrgica Nacional un indennizzo in relazione alla loro acquisizione del 2012 di una partecipazione in Usiminas. Nonostante ciò, la Corte di Giustizia ha deciso di ridurre la multa e ha fissato un tetto massimo alle spese legali, abbassando così l'importo totale che Tenaris e Ternium dovranno pagare. La cifra che la controllata Confab dovrebbe sborsare è di circa 548 milioni di real brasiliani (circa 90 milioni di dollari). Tenaris continua a ritenere che le accuse della Corte siano prive di fondamento e intende presentare tutti i ricorsi disponibili contro il pagamento. Confermiamo le nostre stime di utile per azione a 1,8 euro nel 2024 e 2,2 euro nel 2025. Il consiglio non cambia.