Prezzo al momento dell’analisi (10/4/2025): 37,2 euro
Consiglio: mantieni
Axa ha il vento in poppa, sostenuto dalla capacità del settore assicurativo di aumentare le tariffe e quindi il fatturato (+8% i premi + commissioni nel 2024). Gli aumenti delle tariffe continueranno anche nei prossimi trimestri nei rami sanità e danni per imprese, che resteranno i suoi due principali motori di crescita. Axa continuerà, infatti, a sviluppare l’offerta e a rafforzarsi verso le vendite online. Dopo le perdite subite nel 2024, l'attività bancaria in Francia verrà, invece, ristrutturata. Il riorientamento del gruppo verso le assicurazioni entrerà in una nuova fase con la vendita, quest'anno, della divisione gestioni patrimoniali a BNP Paribas. Con una parte dei proventi, Axa acquisirà azioni proprie, il che contribuirà a far salire l’utile industriale per azione (atteso in crescita tra il 6% e l’8% annuo tra il 2023 e il 2026). Manteniamo, quindi, invariate le stime sull’utile per azione 2025 (3,8 euro) e 2026 (4 euro).