Check Point Software: azione in calo, opportunità d'acquisto?

Azioni settore cybersecurity
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Nel primo trimestre 2025, Check Point Software Technologies (212,41 usd, quotata al Nasdaq, Isin IL0010824113) ha registrato una crescita del fatturato del 7% e un aumento dell’utile netto del 9%. Nonostante il contesto economico incerto, il management ha confermato le previsioni per il 2025, con un incremento atteso dei ricavi tra il 4% e l’8% e un utile per azione (EPS) stimato in crescita tra il 5% e l’11%.
Pur con prospettive considerate più moderate rispetto ad altri colossi della cybersecurity, Check Point si distingue per una crescita stabile del fatturato, un’elevata redditività e un margine netto superiore al 30%, tra i più alti del settore. La società vanta inoltre una solida posizione finanziaria, che le consente di valutare acquisizioni strategiche, anche se con un approccio prudente, viste le alte valutazioni delle aziende target nel comparto.
Tuttavia, ai prezzi attuali, l’azione Check Point non appare conveniente, neanche in un’ottica di breve termine o di investimento speculativo.
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