Prezzo al momento dell’analisi (16/5/2025): 56,48 euro
Consiglio: mantieni
Anche Unicredit, come molte banche italiane, ha chiuso il primo trimestre 2025 con risultati positivi e migliori delle attese. I ricavi sono cresciuti, nel complesso, del 2,8%, mentre gli utili sono aumentati dell’8,2% rispetto al 2024,. La riduzione del margine di interesse – cioè la differenza tra interessi attivi e passivi della banca – è stata ampiamente compensata dall’aumento delle commissioni incassate dalla banca sugli investimenti. Questo è un elemento comune nei risultati di molti istituti di credito italiani e spiega l’enorme interesse nei confronti di Generali, di Anima e, in generale, verso i collocatori di prodotti del risparmio gestito: finita l’epoca dei tassi alti, le banche trovano una fonte di guadagno nelle commissioni di compravendita. La banca ha rivisto le proprie stime per il 2025 ritoccandole al rialzo, così come abbiamo fatto noi. Nonostante tutto, il titolo resta correttamente valutato.