Electronic Arts: inizio d’anno positivo, ma con qualche ombra sui margini

analisi titoli gaming
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Nel primo trimestre dell’anno fiscale 2026, Electronic Arts (147,79 usd, US2855121099) ha registrato ordini per 1,298 miliardi di usd, superando la fascia alta della guidance precedente (1,275 miliardi). Si tratta di un miglioramento rispetto agli 1,262 miliardi del trimestre concluso il 30/6/2024. Anche i ricavi netti sono in lieve aumento, a 1,671 miliardi di usd contro i 1,660 miliardi dello scorso anno. Tuttavia, l’utile netto è sceso del 28%, attestandosi a 201 milioni di usd (280 milioni l’anno scorso), con un impatto evidente anche sull’utile per azione, passato da 1,04 usd a 0,79 usd. Il flusso di cassa operativo trimestrale ha subito una frenata: 17 milioni contro i 120 milioni del Q1 FY25.
Buona la performance di EA SPORTS e Apex Legends che continua a generare risultati solidi e F1 25, che beneficia della spinta promozionale del film “F1 The Movie”. In generale, il catalogo di giochi offerti mostra una forte resilienza nel lungo periodo.
Nel trimestre, la società ha riacquistato 3 milioni di azioni per un controvalore di 375 milioni di usd. A settembre sarà staccato un dividendo trimestrale di 0,19 usd per azione: l’obiettivo dell’azienda è restituire almeno l’80% del free cash flow agli azionisti attraverso dividendi e riacquisti di azioni fino al 2027.
Outlook: conferme per l’anno, ma cautela sul secondo trimestre
Le previsioni per l’intero anno fiscale rimangono invariate rispetto a quelle comunicate a maggio, ossia prenotazioni nette tra 7,6 e 8 miliardi di usd, ricavi netti tra 7,1 e 7,5 miliardi e utile per azione tra 3,09 e 3,79 usd.
Per il secondo trimestre, EA si aspetta prenotazioni nette tra 1,8 e 1,9 miliardi, ricavi netti tra 1,75 e 1,85 miliardi e un utile per azione tra 0,29 e 0,46 usd.
In arrivo anche spese di marketing crescenti, in particolare per Battlefield 6, la cui uscita è prevista nei prossimi mesi.
Tirando le somme…
I risultati sono solidi, ma la pressione sui margini e le spese marketing per i prossimi giochi in uscita potrebbero mettere i freni alla redditività a breve termine. Il dividendo regolare e il consistente buyback offrono però un buon supporto per gli azionisti di lungo periodo. Confermiamo il nostro consiglio di mantenere il titolo.Attendi, stiamo caricando il contenuto