Nei primi 6 mesi dell'anno in corso l’utile netto di Banco Bpm (11,03 euro al 5/08/2025; Isin IT0005218380) è cresciuto del 49,5% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato trainato soprattutto dalla crescita del margine di interesse, in aumento del 17,2%, sostenuto dall’andamento favorevole dei tassi di mercato e da una buona dinamica dei volumi.
Non solo: anche l’utile prima delle imposte ha superato quota 1,2 miliardi, confermando una redditività in netta accelerazione. Le commissioni continuano a rappresentare una fonte stabile di ricavi, grazie in particolare ai servizi legati alla gestione del risparmio e alle attività bancarie tradizionali. Anche la qualità del credito mostra segnali incoraggianti: il peso dei crediti deteriorati è sceso al 2,5% netto, mentre i livelli di copertura si mantengono su valori elevati, a conferma di una prudente gestione del rischio.
Banco BPM ha registrato un buon andamento nel comparto assicurativo, anche grazie all’integrazione nel ramo vita. Mutui e prestiti personali hanno registrato una dinamica positiva, accompagnata da una maggiore selettività nell’erogazione, a tutela della qualità del portafoglio.
Il consiglio di amministrazione ha confermato la distribuzione di un acconto sul dividendo pari a 0,26 euro per azione, corrispondente alla metà dell’utile semestrale.
Ti confermiamo il nostro consiglio.