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Nonostante il calo dei prezzi del petrolio, Repsol ha recuperato in Borsa e la società ha reso noti alcuni dati sulla sua prossima trimestrale.
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Prezzo al momento dell’analisi (17/10/2025): 14,32 euro
Consiglio: mantieni
La spagnola Repsol ha annunciato che nel 3° trimestre (i risultati saranno pubblicati il 30/10) avrebbe prodotto, in media, 551.000 barili di petrolio al giorno, un livello basso, in linea con le previsioni per il 2025, e che rappresenta un calo dell'1,1% rispetto al 2° trimestre. La regione più dinamica è stata l'America Latina, con una crescita del 4,6%, mentre Europa e Africa hanno registrato un calo del 6,9%. Invece, i margini di raffinazione sarebbero aumentati nettamente in Spagna (fino a 8,8 usd al barile dai 5,90 usd del trimestre precedente). Il calo del petrolio negli ultimi mesi (a causa dell'aumento dell'offerta) pesa sugli utili di Repsol che, a differenza di molti suoi concorrenti (tra cui TotalEnergies, Shell e BP) resta comunque determinata a investire nelle rinnovabili. Il titolo è correttamente valutato.
