Scegli tra diverse strategie che variano a seconda della durata dell'investimento, della propensione al rischio, dell'importo da investire... Puoi anche copiare uno dei nostri modelli nel simulatore virtuale.
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Non sono i conti a spiegare il calo in Borsa di Diasorin, ma le nuove aspettative di crescita più basse. Dopo aver indicato per il 2025 una crescita dei ricavi “ex-Covid” intorno a +8%, la società l’ha ridotto al +5%, un segnale che il mercato non ha gradito, punendo il titolo.
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Gli investitori si aspettavano che Diasorin (74,26 euro al 5/11/2025) proseguisse il percorso di espansione a ritmi sostenuti, forti dei risultati solidi del 2024 e di margini sempre elevati. L’obiettivo di +8% aveva quindi fissato l’asticella molto in alto: quando la società ha lasciato intendere che la crescita effettiva sarà più vicina al +5%, il titolo ha perso terreno e nel momento in cui scriviamo, intorno alle 14, segna il -14,8% a 63,28 euro.
Il rallentamento di Diasorin non sembra legato ai conti dell’azienda, ma piuttosto a una serie di fattori esterni che stanno incidendo sulla crescita. Innanzitutto, il dollaro più debole ha ridotto il valore delle vendite estere. A questo si aggiunge la situazione del mercato cinese, dove la nuova regolamentazione sugli acquisti pubblici ha spinto verso il basso i prezzi e i margini di tutto il comparto diagnostico. Infine, è venuto meno il contributo dei test legati al Covid, che ormai rappresentano una parte trascurabile del business.
Nel complesso, la crescita resta positiva, anche se meno brillante rispetto alle attese. Diasorin continua a generare cassa e a mantenere margini elevati, ma la Borsa guarda più alle prospettive che ai risultati attuali: e così, la revisione della crescita attesa dal +8% al +5% penalizzato il titolo.
