Le tipologie di certificati presenti sul mercato sono molteplici, così come altrettanto molteplici sono le caratteristiche che questi prodotti possono avere. Per orientarsi al meglio in questo insieme così eterogeneo e per giungere all’individuazione della tipologia di certificate più adeguato alle proprie necessità, una possibile soluzione è ragionare per macrocategorie.
Per farlo, abbiamo chiesto a Leonteq, società svizzera attiva nei settori finanziario e tecnologico e specializzata nell’emissione di certificati di investimento, con oltre 1000 prodotti live sul mercato italiano, di presentare la differenza tra prodotti a capitale protetto e capitale condizionatamente protetto e tra certificate softcallable e autocallable.