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Come va quel certificate sulla corona?

Come va quel certificate sulla corona?

Come va quel certificate sulla corona?

Data di pubblicazione 15 aprile 2022
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Come va quel certificate sulla corona?

Come va quel certificate sulla corona?

In passato avevamo indicato un certificate sulla valuta norvegese. Come si è comportato? Cosa conviene fare ora?

Il certificate Banca Imi standard euro/corona norvegese (1008,45 euro; Isin IT0005364150) è un prodotto che ti avevamo indicato sul n° 1352 e 1361 per puntare sulla corona norvegese. È un certificato a capitale garantito, quindi a scadenza (il 29/03/2023) verrà rimborsato a 1.000 euro indipendentemente da come sarà andata la corona norvegese, e prevede la possibilità di pagare una cedola di 22,5 euro ogni anno, ma solo a una determinata condizione. Questa condizione è che ad una precisa data di marzo di ogni anno – vedi più avanti nel testo – ci vogliano non più di 9,6695 corone norvegesi per un fare un euro. Nel 2020 e 2021 questo non è successo: la corona aveva perso terreno sull’euro e ce ne volevano di più di 9,6695, di conseguenza la cedola non è stata pagata. Quest’anno però, grazie al recupero della divisa scandinava, si è verificata la condizione per pagare la cedola e così i detentori di questo prodotto hanno intascato 22,5 euro ogni certificate da loro posseduto.

 

Le date di valutazione per vedere se si aveva (o avrà) diritto alla cedola sono:
23/03/2020;
23/03/2021;
23/03/2022;
27/03/2023.

I RENDIMENTI DEL CERTIFICATE

Acquistato sul…

Rendimento odierno

Rendimento a scadenza
(Senza cedola nel 2023)

Rendimento a scadenza
(con cedola anche nel 2023)

N° 1352

3,4%

2,6%

4,8%

N° 1361

10,7%

9,9%

12,3%

Rendimenti lordi cumulati.

 Puoi mantenere perché, come vedi nella tabella, nel caso in cui il certificate dovesse staccare una cedola anche nel 2023, il rendimento salirebbe ulteriormente. In caso di mancata cedola nel 2023, a fronte di un rendimento certo che potrai percepire e che già conosci oggi - il certificate sarà rimborsato comunque a 1.000 euro - tu non hai il rischio di perdere a causa di un eventuale deprezzamento della corona norvegese.
Perché non acquistarlo ora? Quotando sopra 1000, e aggiungendo le commissioni di acquisto, con un rimborso che avviene a 1000 euro rischi di essere in perdita se non viene pagata la cedola nel 2023.

RENDIMENTI E RISCHIO A CONFRONTO

 

Acquisto sul n° 1352

Acquisto sul n° 1361

 

Certificate

Corona

Fondo Nordea

Certificate

Corona

Fondo Nordea

Rendimento

3,4%

3,5%

6,5%

10,7%

12,7%

17,7%

Volatilità

1,9%

3,6%

4,2%

1,6%

2,9%

3,9%

Rendimenti lordi cumulati. Per la volatilità è stata utilizzata la deviazione standard.

 Abbiamo riportato l’andamento del certificate confrontandolo con quello della corona e quello del fondo perché è una rappresentazione del minor rischio del certificate che giustifica rendimenti più contenuti.

Questo significa che, se lo hai comprato quando te lo avevamo indicato, ora stai guadagnando il 3,4% o il 10,7% lordo a seconda del momento dell’acquisto.

Cosa fare ora? Puoi mantenere questo prodotto, ma non acquistarlo se ancora non l’hai fatto. Il certificate scade il 29 marzo del 2023 e in quella data c’è la possibilità che ti venga riconosciuta un’altra cedola, sempre che per fare un euro ci vogliano non più di 9,6695 corone per un euro. Tenendolo fino a scadenza, il rendimento, come vedi nella tabella alla pagina precedente, oscilla tra un minimo del 2,6%, nel caso non venisse pagata l’ultima cedola, e un massimo del 12,3% lordo annuo, se venisse invece pagata la cedola. Sono rendimenti che possono sembrare bassi, vero, ma di questo ti avevamo avvertito già ai tempi in cui te lo indicammo.

Questi bassi rendimenti sono, però, “corretti”, una volta che si prende in considerazione anche il rischio. Infatti, con questo prodotto a scadenza non si può avere meno di 1.000 euro, anche se la corona dovesse avere un andamento particolarmente negativo. Il tuo investimento è dunque al riparo dal rischio di finire in rosso e non avendo rischio di perdita ovviamente anche i rendimenti, nel caso in cui la corona andasse particolarmente bene, devono essere inferiori.

Per darti un’idea del rischio che di fatto non hai corso guarda sia il grafico, dove abbiamo riportato l’andamento della corona norvegese, del certificate e del fondo Nordea 1 norwegian bond BP - il prodotto consigliato per i bond in corone norvegesi, sia la tabella qui sopra, dove invece trovi rendimenti e volatilità. Come vedi, il prezzo del certificato ha conosciuto molte meno oscillazioni rispetto alla valuta in sé e al fondo. Con un rischio più contenuto, un rendimento inferiore del certificate è coerente: sei al riparo da perdite, ma per compensare questo minor rischio devi rinunciare a maggiori guadagni se la corona dovesse andare molto bene – vedi per esempio il +17,7% messo a segno dal fondo Nordea confrontato con il +10,7% del certificate se comprati quando furono consigliati sul n° 1361: il rendimento è molto più alto per il fondo, ma la volatilità è stata a sua volta più alta (più del doppio). 

 

Certificate più stabile

Come va quel certificate sulla corona?

Come vedi, l’andamento del certificate è stato molto meno ballerino sia del sottostante, cioè la corona norvegese, sia dell’alternativa di investimento rappresentata dal fondo Nordea.